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Cari amici, ieri c'era un fondo di "Libero" sulla
bandiera americana e la sua origine che non mi è piaciuto ed ho scritto al
direttore. Questa la lettera.
Egregio
Direttore,
ho letto con interesse l'articolo del Professor Morra di mercoledì 19
dove discetta a proposito della nascita della bandiera dell'America. La vera
storia è tanto semplice quanto sconosciuta; com'è sconsciuto a tutti
gli Italiani e alla stragrande maggioranza dei Toscani (ma non agli
Americani che gli hanno dedicato anche recentemente un francobollo)
il nome di Filippo Mazzei, nato a Poggio a Caiano (cittadina a metà strada
tra Pistoia e Firenze).
Il Mazzei affermato a Londra come medico e ancor più come mercante
era anche un raffinato uomo di cultura ed un esperto
politico. Beniamino Franklin, agente della Pennsylvania a Londra era
un suo estimatore affezionatissimo: tanto fece e tanto lo pregò che
riusci a farsi raggiungere oltre Atlantico. I luoghi non erano
tanto esaltanti: erano sempre colonie della corona britannica; Londra era
ben altra terra. Arrivato laggiù gli presentò subito gli
astri nascenti della politica: T. Jefferson e G. Waschington che
divennero suoi fraterni amici, e tanti altri;
non c'era incontro o convegno a cui non venisse chiamato; i suoi
interventi erano lezioni magistrali. Godeva stima incondizionata. La
Costituzione dei futuri Stati Uniti fu scritta gomito a gomito col
Mazzei.
Ed eccoci alla bandiera : è ancora il Mazzei a dire
la sua ai generosi Costituenti Americani.
Calzava a pennello la bandiera della Toscana dell'anno mille, tre
striscie d'argento in campo rosso.
Questa era l'insegna del marchese Ugo di Toscana,
plenipotenziario degli Ottoni, colui che senza fare guerre aveva
gettato il seme di libere ed autonome istituzioni in Toscana, dalle quali
dopo un secolo sarebberro nati i liberi Comuni con i loro statuti.
Dante ammirava cosi' tanto Ugo di Toscana (ed erano passati tre
secoli) che ce lo ricorda nel 16° canto del Paradiso ..." la bella insegna
del gran barone...".
Ma i nuovi stati americani erano tredici: sei sarebbero state le
strisce d'argento in campo rosso, quindi tredici strisce in tutto.
Bellina ,vero ?
Anche lei, Direttore, non lo sapeva !!
Abbiamo dato agli States la bandiera e fu cosa buona.
Gli abbiamo regalato anche la bomba atomica. Tra qualche decennio sapremo
se siamo stati matti.
grazie per l'ospitalità,
Vezio Gai
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